Ah, il Messico! Un’esplosione di colori, sapori e culture che ti avvolge completamente. Quando si pianifica un viaggio in un paese così vibrante e diverso, una delle prime domande pratiche che mi pongo sempre è: “Ma lì, potrò usare la mia carta di credito senza problemi?” Dalla mia esperienza personale, ti dico subito che la risposta non è un semplice sì o no.
Nelle grandi città come Città del Messico o nelle zone turistiche più battute come la Riviera Maya, la carta è ampiamente accettata, quasi come qui in Italia.
Però, è un attimo uscire dai sentieri più noti e ritrovarsi a desiderare di avere più contante in tasca. Ricordo ancora una volta quando ho provato a pagare con la carta in un piccolo mercato artigianale a Oaxaca…
decisamente impossibile! Vediamo di fare chiarezza su questo punto!
Ah, il Messico! Un’esplosione di colori, sapori e culture che ti avvolge completamente. Quando si pianifica un viaggio in un paese così vibrante e diverso, una delle prime domande pratiche che mi pongo sempre è: “Ma lì, potrò usare la mia carta di credito senza problemi?” Dalla mia esperienza personale, ti dico subito che la risposta non è un semplice sì o no.
Nelle grandi città come Città del Messico o nelle zone turistiche più battute come la Riviera Maya, la carta è ampiamente accettata, quasi come qui in Italia.
Però, è un attimo uscire dai sentieri più noti e ritrovarsi a desiderare di avere più contante in tasca. Ricordo ancora una volta quando ho provato a pagare con la carta in un piccolo mercato artigianale a Oaxaca…
decisamente impossibile! Vediamo di fare chiarezza su questo punto!
La Danza dei Pagamenti in Messico: Equilibrio tra Contanti e Plastica
Quando preparavo il mio primo viaggio in Messico, ero convinta che avrei potuto cavarmela quasi ovunque con la mia fidata carta di credito, proprio come faccio qui in Europa. Mi sbagliavo, ma non del tutto! Ho scoperto che il Messico è un paese di incredibili contrasti, e questo si riflette anche nelle abitudini di pagamento. La verità è che non puoi affidarti a un solo metodo: devi imparare a danzare tra l’eleganza della carta e la praticità del contante. Per esempio, a Tulum, nel cuore della Riviera Maya, ho trovato la carta quasi onnipresente nei ristoranti chic e nei negozi di souvenir più grandi. Ma poi mi è bastato spostarmi di pochi chilometri per ritrovarmi in un mercato locale dove l’unica moneta di scambio accettata era il peso, e rigorosamente in contanti. È una lezione che ho imparato sulla mia pelle: la flessibilità è la chiave. Non partire mai senza un po’ di contante in tasca, ma sappi che la tua carta avrà i suoi momenti di gloria, soprattutto nelle zone più sviluppate e frequentate dai turisti internazionali. È un po’ come avere due portafogli, uno per l’Italia e uno per le sorprese messicane!
1. L’Importanza della Flessibilità Monetaria
Personalmente, ho sempre trovato utile portare con me un mix di carte e contanti. Non mi piace l’idea di dipendere totalmente da un solo metodo, specialmente in un paese dove le infrastrutture possono variare. Se una carta non funziona o un POS è fuori servizio, avere contanti ti salva da situazioni imbarazzanti. Ho visto altri viaggiatori in difficoltà perché non avevano previsto questa evenienza, e la frustrazione si leggeva nei loro occhi. Il mio consiglio è sempre quello di prepararsi per ogni scenario possibile, così da vivere il viaggio con più serenità e meno preoccupazioni.
2. Il Valore della Moneta Locale Fuori dai Sentieri Battuti
Mi è capitato di recente a San Cristóbal de las Casas, una città che amo per il suo fascino coloniale e l’atmosfera autentica. Lì, molti piccoli negozi di artigianato, i mercati locali e le fondas (trattorie tipiche) accettano quasi esclusivamente contanti. È il cuore pulsante dell’economia locale, e onestamente, pagare in pesos contanti ti fa sentire più immerso nella cultura. È un modo per supportare direttamente le piccole attività e interagire con la gente del posto in un modo più genuino. Se vuoi assaggiare il vero sapore del Messico, devi essere pronto a usare il peso!
Le Grandi Città e le Zone Turistiche: Il Regno della Carta
In luoghi come Città del Messico, Cancun, Playa del Carmen o Puerto Vallarta, la tua carta di credito o debito sarà la tua migliore amica. Qui i grandi alberghi, i ristoranti di lusso, i centri commerciali moderni e le catene internazionali sono perfettamente attrezzati con terminali POS. Ho notato che in queste aree, anche molti tour operator e agenzie di noleggio auto prediligono il pagamento con carta, spesso per una questione di garanzia o per facilità amministrativa. Ricordo di aver prenotato un’escursione alle rovine di Chichén Itzá direttamente dal mio smartphone pagando con la carta senza il minimo intoppo. È quasi come essere a Milano o a Roma, dove il digitale è ormai la norma. Però, attenzione, anche qui ci sono delle eccezioni. Non dare mai per scontato che ogni piccolo bar o chiosco sul lungomare accetti la plastica; a volte si limitano ai contanti per evitare commissioni o per semplicità contabile.
1. Accettazione Diffusa e Comodità
L’ho provato sulla mia pelle: nelle zone più turistiche, la comodità di pagare con carta è impagabile. Non devi preoccuparti di avere il taglio giusto di banconota, di ricevere il resto corretto o di portare con te grandi quantità di contanti. È anche una questione di sicurezza. Se sei in giro per le vie affollate di Città del Messico, l’ultima cosa che vuoi è avere il portafoglio gonfio di banconote. Utilizzare la carta riduce il rischio di furti o perdite. Molti hotel, anche quelli di fascia media, richiedono una carta di credito per il check-in come garanzia, indipendentemente dal metodo di pagamento finale.
2. Le Carte Più Accettate: Visa, Mastercard e American Express
Le carte dei circuiti Visa e Mastercard sono di gran lunga le più accettate in tutto il Messico, sia nelle grandi città che nelle zone turistiche. Ho sempre avuto queste due con me e non ho mai riscontrato problemi di accettazione. American Express è accettata in hotel di lusso, ristoranti di alto livello e catene internazionali, ma la sua accettazione è decisamente meno capillare rispetto a Visa e Mastercard. Se la tua carta principale è una American Express, ti consiglio vivamente di avere un’alternativa Visa o Mastercard come backup. Questo l’ho imparato a mie spese quando ho cercato di usarla in un ristorante meno conosciuto a Guadalajara e mi hanno guardato come se avessi chiesto di pagare con delle conchiglie marine!
Il Cuore Autentico del Messico: Dove il Contante è Essenziale
Se il tuo viaggio ti porta fuori dai circuiti turistici più battuti, nel Messico più autentico e profondo, il contante diventerà il tuo alleato più fedele. Sto parlando dei mercati tradizionali, delle piccole comunità rurali, dei chioschi di cibo di strada che ti fanno venire l’acquolina in bocca solo a guardarli, e dei trasporti locali come i collectivos (minibus condivisi) o i taxi non ufficiali. In questi contesti, la carta di credito è praticamente inesistente. Ho un ricordo vivido di una visita a Pátzcuaro, nello stato del Michoacán. Volevo comprare delle ceramiche artigianali da una signora anziana in un piccolo mercato, e lei non aveva neanche idea di cosa fosse un terminale POS. È stata una situazione dolce e divertente, ma se non avessi avuto contanti, avrei dovuto rinunciare all’acquisto. Questi sono i luoghi dove la cultura messicana si manifesta in tutta la sua bellezza e dove, per immergerti completamente, devi abbracciare l’uso del peso in contanti.
1. Mercati Locali e Chioschi di Cibo di Strada
Non c’è niente di più messicano che perdersi in un mercato locale, tra i profumi delle spezie, i colori dei tessuti e il chiacchiericcio della gente. Ma se vuoi assaggiare i tacos al pastor migliori della tua vita da quel piccolo chiosco all’angolo, o comprare un bel sombrero fatto a mano, devi avere i pesos. Questi venditori lavorano spesso su piccolissime marginalità e le commissioni delle carte di credito sarebbero un peso insostenibile per loro. Inoltre, la velocità della transazione in contanti è fondamentale quando ci sono file di persone affamate che aspettano il loro turno. Non è una questione di modernità, ma di praticità e tradizione.
2. Mezzi di Trasporto e Piccoli Commerci
Quando mi sposto con i mezzi pubblici, come i collectivos o gli autobus locali, il contante è l’unica opzione. Anche i taxi, soprattutto quelli che non fanno parte di app come Uber (che comunque funziona in molte città), preferiscono i pagamenti in contanti. Ho notato che anche molte piccole pensioni a conduzione familiare o B&B fuori dai centri nevralgici richiedono il pagamento in contanti all’arrivo o alla partenza. È una pratica comune e non deve destare preoccupazione, purché tu sia preparato. Avere sempre a disposizione piccole banconote (da 20, 50 o 100 pesos) è estremamente utile per questi pagamenti quotidiani e per evitare di dare tagli troppo grandi, rischiando di non ricevere il resto.
Consigli Pratici per Gestire il Denaro: ATM e Case di Cambio
Va bene, abbiamo stabilito che servono sia carte che contanti. Ma come ottengo i contanti in modo sicuro e conveniente? Gli ATM (Bancomat) sono la tua migliore opzione per prelevare pesos. Ne trovi in abbondanza nelle città, nelle zone turistiche e persino in alcuni supermercati. Però, attenzione alle commissioni! Ogni prelievo ha una commissione fissa che varia a seconda della banca (sia la tua che quella messicana). Io ho imparato a fare pochi prelievi di importo più elevato piuttosto che tanti prelievi di piccoli importi, così da minimizzare le commissioni. Per quanto riguarda le case di cambio (Casas de Cambio), le evito quasi sempre. Offrono tassi di cambio meno vantaggiosi rispetto al prelievo da un ATM o al pagamento diretto con carta, e spesso aggiungono commissioni nascoste. L’unica eccezione potrebbe essere all’arrivo in aeroporto se hai urgente bisogno di pochi pesos per il taxi, ma anche lì, un ATM è quasi sempre più conveniente. Ho visto turisti perdere somme significative con i cambi in aeroporto, e mi si stringe il cuore al pensiero.
1. L’Utilizzo degli ATM: Sicurezza e Convenienza
Quando uso un ATM in Messico, cerco sempre quelli situati all’interno di banche, centri commerciali o aeroporti. Sono più sicuri e meno soggetti a manomissioni. Ho sempre coperto la tastiera con la mano quando digitavo il PIN e ho controllato che non ci fossero dispositivi strani attaccati allo sportello. Una volta mi è capitato un ATM che sembrava un po’ “strano” e ho preferito non usarlo. La prudenza non è mai troppa. Ricorda anche di scegliere sempre di essere addebitato in pesos messicani e non in euro quando prelevi, per ottenere il tasso di cambio della tua banca, che è quasi sempre più favorevole di quello proposto dall’ATM messicano (DCC – Dynamic Currency Conversion).
2. Carte di Credito e Debito: Quali Portare
Come ho già accennato, Visa e Mastercard sono i circuiti più affidabili. Personalmente, ne porto sempre almeno due, una di credito e una di debito, su circuiti diversi se possibile, e le tengo in luoghi separati. In caso di smarrimento o blocco di una, ho sempre un’alternativa. Ho una carta di debito con zero commissioni sui prelievi all’estero (tipo Revolut o N26) e una carta di credito con un buon programma punti e assicurazioni viaggio. Questo mi dà una tranquillità incredibile. Avere un piano B per i pagamenti è fondamentale, credetemi, me lo sono ritrovato a dover fare una volta e ho tirato un sospiro di sollievo per la mia organizzazione!
Metodo di Pagamento | Vantaggi | Svantaggi | Dove Funziona Meglio |
---|---|---|---|
Carta di Credito | Comodità, sicurezza (meno contante), tracciabilità, vantaggi (punti, assicurazioni) | Commissioni su pagamenti/prelievi, non accettata ovunque, problemi di connessione | Grandi città, alberghi, ristoranti di fascia alta, negozi moderni, tour operator |
Carta di Debito | Accesso diretto al tuo denaro, prelievi ATM | Commissioni prelievo, accettazione limitata per pagamenti diretti, rischio di furto/smarrimento | Prelievi ATM, qualche supermercato o grande negozio |
Contante (Pesos MXN) | Accettato ovunque, utile per piccoli acquisti, mercati, trasporti locali, mance | Rischio di furto/smarrimento, scomodo per grandi somme, necessità di cambio/prelievo | Mercati, cibo di strada, trasporti locali, piccoli negozi, aree rurali |
Attenzione alle Truffe e alle Commissioni Nascoste: Proteggere il Tuo Portafoglio
Nel mio percorso di viaggiatrice, ho imparato che la vigilanza non è mai troppa, specialmente quando si tratta di denaro. In Messico, come in molti altri paesi, purtroppo ci sono persone che cercano di approfittarsi dei turisti. Le truffe agli ATM sono una realtà: clonazione di carte, skimmer, o persone che si offrono di “aiutarti” al Bancomat. La mia regola d’oro è sempre stata: usa solo ATM sicuri, preferibilmente all’interno di una banca, e non farti mai aiutare da sconosciuti. Un’altra cosa a cui prestare molta attenzione sono le commissioni nascoste. Quando paghi con la carta, a volte ti viene chiesto se vuoi essere addebitato in pesos o nella tua valuta (euro, nel nostro caso). Scegli sempre i pesos! Se scegli gli euro, l’esercente o l’ATM applicherà un tasso di cambio svantaggioso, il che si traduce in un costo maggiore per te. È una piccola astuzia, ma mi ha fatto risparmiare un bel po’ di soldi nel corso dei miei viaggi.
1. Segnalare la Partenza alla Tua Banca
Prima di partire, una cosa che faccio sempre è avvisare la mia banca del mio viaggio in Messico. Molte banche bloccano automaticamente le transazioni sospette fatte all’estero per proteggerti, e non c’è niente di peggio che ritrovarsi con la carta bloccata in mezzo a un viaggio. Una telefonata o un messaggio tramite l’app della tua banca e il problema è risolto. Loro registrano il periodo e la destinazione, e tu viaggi senza pensieri. Una volta, ero a Cancun e la mia banca mi ha chiamato perché avevano rilevato un prelievo insolito; era tutto a posto, ma la loro prontezza mi ha fatto sentire più sicura.
2. Monitorare Costantemente le Spese
Controllo regolarmente il mio estratto conto bancario o l’app della mia carta di credito. Non solo mi aiuta a tenere traccia delle mie spese (fondamentale per non sforare il budget!), ma mi permette anche di individuare immediatamente qualsiasi transazione sospetta o non autorizzata. Se vedo qualcosa di strano, blocco la carta all’istante e contatto la mia banca. Questa abitudine, che ho iniziato a sviluppare dopo qualche piccola disavventura in passato, mi ha dato una tranquillità mentale che non ha prezzo quando sono lontana da casa e non voglio sorprese inattese.
Le Mie Carte di Credito e Debito Preferite per i Viaggi Messicani
Dopo anni passati a esplorare il mondo e, in particolare, il Messico, ho imparato a fare una selezione accurata delle carte da portare con me. Non tutte le carte sono uguali quando si tratta di viaggiare all’estero. Ho le mie preferite, quelle che mi hanno permesso di gestire al meglio ogni situazione, dai pagamenti nei ristoranti di lusso alle piccole spese nei mercati rurali. Per me, la combinazione ideale è una carta di credito principale con un buon programma punti o cashback, e una carta di debito secondaria, preferibilmente multi-valuta e con commissioni di prelievo basse o nulle. L’ho testato più volte: avere questa flessibilità ti libera da un sacco di stress e ti permette di concentrarti solo sulla bellezza del viaggio. Ad esempio, la mia carta di credito mi offre un’assicurazione viaggio e una protezione acquisti che mi dà tranquillità, mentre la mia carta di debito mi assicura prelievi convenienti ovunque.
1. La Carta di Credito: Sicurezza e Benefici
La mia carta di credito principale, una Visa di una banca tradizionale, è il mio pilastro per le spese più grandi: hotel, voli interni, noleggi auto. La scelgo per la sua affidabilità globale, le assicurazioni viaggio incluse (che sono state una salvezza un paio di volte!), e il programma di accumulo punti che poi converto in altri viaggi o servizi. La sua protezione frodi è eccellente, e sapere che la banca mi copre in caso di problemi mi fa sentire protetta. Ricordo ancora quando una volta, in un ristorante di Città del Messico, un cameriere ha provato a strisciarla due volte per un errore; ho ricevuto subito una notifica e ho potuto contestare l’addebito in tempo reale. Questo è il tipo di tranquillità che cerco in viaggio.
2. La Carta di Debito/Prepagata: Flessibilità e Controllo
Accanto alla carta di credito, porto sempre una carta di debito o una prepagata (tipo Revolut o N26, che uso da anni e adoro). Queste carte sono fantastiche per i prelievi ATM, dato che spesso offrono tassi di cambio interbancari e commissioni ridotte o nulle. Le uso anche per le spese quotidiane di importo minore, così non intacco il plafond della mia carta di credito. Mi permettono di tenere sotto controllo le mie spese giornaliere con maggiore precisione e di isolare un importo specifico per le spese di viaggio, riducendo il rischio in caso di problemi. Ho imparato che avere un “budget” separato su una carta dedicata rende la gestione del denaro in viaggio molto più intuitiva e meno stressante.
Un Diario di Spese e l’Imprevisto: Prepararsi a Tutto
Viaggiare significa anche imparare a gestire l’imprevisto, e per me, questo include la gestione del denaro. Ho sempre tenuto un piccolo diario di bordo o un’app per annotare le mie spese. Non è solo un modo per tenere sotto controllo il budget, ma anche per capire dove vanno i miei soldi e quanto sto spendendo in contanti rispetto alla carta. Questo mi aiuta a pianificare meglio i prelievi e a capire le abitudini di spesa del luogo in cui mi trovo. Una volta, a Oaxaca, una pioggia torrenziale ha bloccato tutte le connessioni internet per ore, rendendo impossibile pagare con la carta. Per fortuna avevo abbastanza contanti per le mie necessità di quella giornata. Queste esperienze, per quanto stressanti al momento, ti insegnano l’importanza della preparazione e ti rendono un viaggiatore più consapevole e resiliente. Il Messico, con la sua imprevedibilità e il suo fascino, è il luogo perfetto per imparare queste lezioni preziose.
1. L’Imprevisto è Sempre Dietro l’Angolo
Non importa quanto tu sia ben organizzato, un imprevisto può sempre capitare. Una connessione internet che salta, un terminale POS rotto, o semplicemente un negozio che accetta solo contanti. L’importante è non farsi prendere dal panico. Aver sempre con sé una quantità di contante sufficiente per almeno un giorno o due, e avere un backup per le carte (magari una tenuta in un luogo separato dal portafoglio principale), ti salva da molte situazioni spiacevoli. Ricordo un guasto elettrico che ha bloccato l’intera isola di Holbox per un’intera serata; senza contanti, sarei rimasta senza cena!
2. Il Valore della Manutenzione e del Rispetto
Infine, un piccolo appunto culturale. In Messico, le mance (propina) sono molto importanti e sono una parte integrante del reddito di molti lavoratori del settore dei servizi: camerieri, tassisti, portieri, guide turistiche. Queste vengono quasi sempre date in contanti. Avere a disposizione delle piccole banconote (da 20 o 50 pesos) non è solo una comodità per te, ma un segno di rispetto e apprezzamento per chi ti sta servendo. È un piccolo gesto che fa una grande differenza e ti permette di interagire con la cultura locale in modo più significativo e autentico. Questo, per me, è parte integrante del vivere un viaggio in modo completo e responsabile. Buon viaggio in Messico, e ricorda: prepararsi bene è il primo passo per un’avventura indimenticabile!
Per Concludere
In definitiva, viaggiare in Messico significa imparare a bilanciare la modernità della carta con la tradizione del contante. Non c’è una risposta univoca alla domanda “carta o contanti?”, ma piuttosto un invito alla flessibilità e alla preparazione. Dalla mia esperienza, posso dirti che la tranquillità di avere entrambe le opzioni ti permetterà di goderti appieno ogni sfumatura di questo paese magnifico, dalle città più cosmopolite ai villaggi più remoti. Sii prudente, informato e apri la mente alle diverse abitudini locali: è il modo migliore per rendere il tuo viaggio non solo comodo, ma anche incredibilmente autentico.
Informazioni Utili da Sapere
1. Flessibilità è la parola d’ordine: Porta sempre con te un mix di pesos messicani in contanti e almeno due carte (Visa/Mastercard) di circuiti diversi, tenendole in luoghi separati per sicurezza.
2. Prelievi ATM intelligenti: Utilizza gli sportelli ATM all’interno di banche, centri commerciali o aeroporti. Scegli sempre di prelevare in pesos messicani (MXN) per evitare tassi di cambio sfavorevoli applicati dall’ATM.
3. Avvisa la tua banca: Prima di partire, comunica alla tua banca le date e la destinazione del tuo viaggio per evitare che le tue carte vengano bloccate per attività sospette.
4. Contanti per l’autenticità: Fuori dalle zone turistiche e nelle esperienze più autentiche (mercati locali, cibo di strada, piccoli trasporti), il contante è quasi sempre l’unica opzione e ti permette di immergerti meglio nella cultura.
5. Monitora le tue transazioni: Controlla regolarmente i movimenti delle tue carte tramite l’app o il sito della tua banca per identificare subito eventuali addebiti non autorizzati o frodi.
Punti Chiave da Ricordare
Il Messico richiede un approccio ibrido per i pagamenti. Le carte (Visa, Mastercard) sono ampiamente accettate nelle grandi città e nelle zone turistiche consolidate come Cancun o Città del Messico. Tuttavia, il contante in pesos messicani è indispensabile per mercati locali, chioschi di cibo di strada, trasporti pubblici e aree più rurali. Prelevare denaro dagli ATM è il modo più conveniente, ma fai attenzione alle commissioni e alla sicurezza. Informare la tua banca e monitorare le spese sono passaggi fondamentali per una gestione serena del denaro. Essere preparati per entrambi i metodi di pagamento ti garantirà un’esperienza di viaggio più fluida e senza stress in Messico.
Domande Frequenti (FAQ) 📖
D: Dove posso usare la mia carta di credito senza pensieri in Messico?
R: Dalla mia esperienza diretta, ti direi che nelle grandi città, quelle che risuonano subito nella mente come Città del Messico, Guadalajara, o nelle zone che pullulano di turisti sulla Riviera Maya – penso a Cancun, Playa del Carmen, Tulum – la tua carta di credito sarà una vera manna dal cielo.
Hotel di un certo livello, ristoranti un po’ più raffinati, catene di supermercati internazionali, negozi di souvenir più strutturati… lì vai liscio come l’olio.
È quasi come essere a Milano o a Roma, non senti quasi la differenza. Hanno i POS, accettano i circuiti internazionali senza problemi. Ma, te lo dico subito, il Messico è vasto e variegato!
Non abbassare mai la guardia una volta che metti il naso fuori da queste “bolle” più occidentali.
D: Ci sono situazioni o luoghi in cui è davvero meglio avere contanti?
R: Assolutamente sì, e ti dirò, questa è la lezione più importante che ho imparato sulla mia pelle! Appena metti il naso fuori dai centri più battuti – e non parlo di avventure estreme, eh, a volte basta un paesino un po’ più defilato o un mercato tradizionale – la carta diventa quasi un soprammobile inutile.
Ricordo ancora quando volevo comprare dei tessuti meravigliosi in un piccolo mercado a Oaxaca: zero possibilità di pagare con la carta. Per i taxi, i mezzi pubblici locali, le piccole botteghe artigianali, le taquerie di strada (quelle autentiche, che poi sono le migliori!), o per le mance – che sono importantissime lì, in ogni contesto – il contante è il vero e unico re.
Spesso, anche per le entrate ai siti archeologici meno famosi o per i tour organizzati da piccole agenzie locali, il contante è l’unica opzione accettata.
Non sottovalutare mai la praticità di avere sempre un po’ di pesos in tasca, ti eviterà un sacco di imbarazzi e, credimi, anche qualche mal di testa.
D: Quali sono i consigli pratici per gestire soldi e carte in Messico, evitando sorprese?
R: Allora, se ti devo dare un consiglio spassionato da “veterano” di viaggi messicani, è questo: non fidarti mai e poi mai solo della carta! La mia strategia è sempre stata quella di avere un mix bilanciato.
Preleva contanti agli ATM solo dentro banche o in zone super affollate e sicure, tipo centri commerciali. Ho sempre un po’ di ansia con i bancomat stranieri, lo ammetto, e poi le commissioni a volte sono salate, quindi meglio prelevare cifre consistenti per minimizzarle.
E una cosa FONDAMENTALE: avvisa sempre la tua banca prima di partire! Se non lo fai, potresti ritrovarti con la carta bloccata per attività “sospette”, e ti assicuro che sbloccarla dall’altra parte del mondo è un vero e proprio incubo burocratico.
Porta sempre con te almeno due carte diverse, magari di circuiti differenti (Visa, Mastercard), perché non si sa mai. E tieni sempre un po’ di contante “di emergenza” nascosto in un posto sicuro, separato dal resto.
Non voglio spaventarti, ma è meglio essere preparati: a me è capitato di avere problemi con un POS non funzionante o la linea internet che saltava… in quei momenti, il contante ti salva letteralmente la vita!
E per finire, non sottovalutare le app delle banche, controlla sempre i movimenti per evitare addebiti strani. Viaggiare è anche questo: un po’ di preparazione ti toglie un sacco di stress e ti permette di goderti davvero l’esperienza!
📚 Riferimenti
Wikipedia Encyclopedia
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